Sebbene Geo Dorgali contenga una notevole quantità di informazioni, Il GIS rappresenta il cuore di questo sistema informativo telematico che consente agli utenti di "leggere" il territorio utilizzando un approccio geografico. In pratica: la mappa geografica al posto del menu. Questa caratteristica rende Geo Dorgali differente dalla maggior parte dei portali informativi territoriali tradizionali, che basano la selezione delle informazioni solo sul classico approccio ipertestuale.

Ma i GIS sono anche dei sistemi complessi e, perdipiù, la rete Internet e il nostro browser ne rallentano ulteriormente la velocità, richiedendo comunque una connessione veloce. Geo Dorgali non è solo un webGIS ma è anche zeppo di tecnologia Open Source e Free. Calma e sangue freddo! Dipaniamo la matassa dei tecnicismi, perdipiù anglofoni.

GIS sta per Geographic Information System, quindi un SISTEMA, un insieme di componenti, ma di che tipo? Di tre tipi principalmente: hardware, software e dati geografici. Questi elementi vengono utilizzati in in un GIS per acquisire, gestire, analizzare qualsiasi tipo di informazione geograficamente referenziata. Se vogliamo semplificare ulteriormente possiamo dire che il GIS è l'equivalente tecnologico della vecchia mappa geografica.

I sistemi GIS vengono utilizzati per gestire mappe di vario tipo che sono costituite da un certo numero di strati (layers), ognuno dei quali dedicato a un tematismo (es: edifici, fiumi, strade). Per ciascun elemento (es. una casa, un fiume, una strada) sono memorizzati la posizione geografica sulla mappa e altre informazioni (es. proprietario, indirizzo, anno di costruizione) nella tabella degli attributi.

I sistemi GIS vengono utilizzati in molte applicazioni differenti; dalla localizzazione dei cavi telefonici o delle condutture del gas alla visualizzazione delle aree siggette alla deforestazione nel bacino dei Rio delle Amazzoni.

La mappa geografica è esistita nella forma cartacea per migliaia di anni. Questo formato presentava un certo numero di problemi. Innanzitutto le mappe sono statiche e pertanto è difficoltoso e dispendioso mantenerle aggiornate. Ciò porta a un secondo problema: essendo statiche perdono in flessibilità, per esempio se la vostra area di interesse si trova nell'angolo di una mappa, probabilmente avrete bisogno di quattro mappe adiacenti.

Il GIS offre la possibilità di estrarre insiemi di informazioni da una mappa (strade, infrastrutture, vegetazione) e utilizzarle come si preferisce. E' uno strumento molto flessibile e ci consente di produrre una mappa che risponde perfettamente alle esigenze degli utilizzatori. Tuttavia, il GIS fa molto di più. Poichè i dati sono memorizzati all'interno di un computer, è possibile anche sottoporli ad analisi e modelllazioni. Per esempio, nel nostro Geo Dorgali turistico, è possibile calcolare il percorso stradale tra due località indicate dall'utente.


Geo Dorgali su Mapserver

Esistono varie tipologie di software libero. Per software libero si intende, genericamente, quel software che può essere usato, studiato, distribuito e modificato liberamente con poche o nessuna restrizione. Non bisogna confondere il "free software" con il "freeware". Quest'ultimo può essere anche proprietario, ma ne viene consentito l'uso gratuitamente. Un tipo di software libero molto conosciuto e il cosiddetto Open Source che, come dice il nome, mette a disposizione di tutti il codice sorgente del progetto.

Per raggiungere gli obiettivi del nostro progetto ci siamo avvalsi di software libero o freeware. Questa scelta rappresenta un modo per sostenere questa interessante forma di produzione e distribuzione del software e per dimostrare che con un insieme di programmi Open è possibile realizzare un progetto complesso come Geo Dorgali.

Il mondo dell'Open Source è in grande fermento e costante evoluzione; ogni giorno vengono proposti nuovi progetti e nuove versioni, anche in un settore "di nicchia" come il Web-GIS (si faccia riferimento, a proposito, al sito FreeGIS). Alcuni progetti sono in piedi da molti anni, mentre altri finiscono in un binario morto e si esauriscono. Nel mondo del GIS un punto fermo è costituito da MapServer, progetto avviato dall'Università del Minnesota nel "lontano" 1994. Ancora oggi Mapserver è un punto di riferimento per i progetti Web-GIS Open Source. Non poteva mancare in Geo Dorgali un ambiente GIS realizzato con Mapserver.


Google Maps

Le carattreristiche del progetto Geo Dorgali si sposano molto bene con quello che può essere definito il "ciclone" nel mondo del GIS di questi ultimi anni: Google Earth e le API di Google Maps. Essendo un prodotto proprietario, questo ambiente GIS non può certamente essere definito Open; è però freeware, quindi adisposizione di tutti per creare, con esso, innumerevoli sistemi geografici noti con il nime di Google Map Meshups. A testimonianza del fatto che sia una idea vincente altre grandi Società dell'informatica hanno seguito la stessa via: Microsoft e Yahoo in testa hanno prodotto i loro sistemi di navigazione geografica online e messo a disposizione degli sviluppatori le loro API (Application Programming Interface, i mattoncini che servono per creare applicazioni webGIS)

Uno dei motivi per cui le API di Google Maps hanno avuto tanto successo è costituito dalla disponiyjujbilità della copertura mondiale di immagini satellitari messe a disposizione degli sviluppatori: si tratta delle stesse immagini che possiamo vedere con il fantastico Google Earth. Queste immagini per molti territori, inclusa fortunatamente gran parte della Sardegna, hanno una risoluzione elevatissima, tanto da potere distinguere chiaramente le automobili nelle strade.

Non ci siamo fatti sfuggire l'occasione di realizzare il nostro WebGIS con questa tecnologia innovativa, per offrire ai visitatori la porta di accesso al territorio di Dorgali più diretta e rapida presente su Internet. Si sa che i GIS sono spesso applicazioni pesanti che richiedono lunghi tempi di attesa o, ancora peggio, lo scaricamento di software da installare. Questo spazientisce gli utenti che spesso preferiscono rinunciare al servizio. Geo Dorgali risolve egregiamente questo problema poichè con un clic dalla home page vi porta sullo schermo Il Supramonte, il Cedrino, le cale del Golfo di Orosei.

Quali sono i software utilizzati per realizzare Geo Dorgali?

Il programma usato per elaborare le mappe è l'ottimo QGIS (Quantum GIS). Il progetto non richiedeva la produzione di complesse mappe tematiche, che sono state invece fornite dagli Enti Pubblici regionali e nazionali. I tematismi cartografici sono stati però elaborati con QGIS per soddisfare le esigenze del progetto.

Sul fronte WEB abbiamo già citato i due sistemi webGIS utilizzati: le API di google Maps (ambiente di sviluppo freeware) e Mapserver. Per la realizzazione dell'ambiente Mapserver di GeoDorgali è stato utilizzato un framework Open Source denominato Cartoweb.

Il webserver, cioè la macchina che ospita Geo Dorgali e che vi fornisce le mappe e le pagine come quella che state leggendo, è equipaggiato con la notissima accoppiata Open Source composta dal sistema operativo Linux e dal webserver Apache. Il sito web è sviluppato con linguaggi Open con il DHTML e il PHP.

Giorgio Plazzotta
GIS Analyst