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La Chiesa di Santa Barbara, secondo il testo della lapide marmorea murata all'ingresso della stessa, venne eretta nel 1281 da Gallo, arcivescovo di Cagliari, che in quella località pare avesse vissuto, con altri compagni, da monaco eremita. L'impianto della chiesa è a navata rettangolare, come probabilmente l'aveva fatta costruire l'arcivescovo Gallo. Sono tuttora rilevabili i motivi architettonici romanici nella parete in cui si apre l'ingresso del tempio, nonchè nella parete laterale. .... (continua)
Da qualche anno il desiderio di vedere, con gli occhi da adulta la regione di origine della mia cara nonna Juannica Pinna, era sempre più presente nella mia mente. Pur non avendola mai conosciuta, la Sua influenza attraverso mia madre e le sue sorelle, era sempre stata viva nella educazione di noi rampolli. Severità, rispetto verso gli altri e se stessi, amore per la conoscenza. Questi i prodromi della nostra rigida educazione. (continua)
Durante il Neolitico Recente, si hanno le prime costruzioni megalitiche, l'esempio più eclatante ci sembra essere la Ziqqurath o Altare preistorico di Monte d' Accoddi a circa undici km da Sassari (ci si arriva facilmente, per chi proviene da Sassari, svoltando a sinistra in prossimità dell'apposito cartello indicatore). Nello stesso periodo vengono eretti i menhir, detti anche betili; in sardo "perdas fittas", si tratta di grossi massi allungati più o meno rozzamente lavorati e infissi nel terreno, simbolo della divinità e oggetto di culto. (continua)
Alla riscoperta di aromi e sapori in un piccolo, speriamo, piacevole viaggio che ci condurrà alla conoscenza di quelli che sono a memoria d’uomo, i piatti tipici più antichi della nostra terra. Non si è certi sulla datazione dell’introduzione del grano nella nostra terra, ma la conoscenza del frumento è documentata da almeno 9.000 anni. Si perde nella storia dei millenni che lentamente, inesorabilmente, ha levigato le rocce di granito, e le lave vulcaniche. (continua)

Dal 1997 raccontiamo la Sardegna in rete

Erano tempi pionieristici per Internet, gli ultimi anni del secolo scorso. Gli utenti collegati erano pochi, i siti nascevano come esperimenti e spesso morivano rapidamente. L'e-commerce non era ancora approdato nella rete e la cultura era l'argomento principale. Le istituzioni tardavano a comprendere la portata del fenomeno. In quegli anni nasceva Isola Sarda e andando a colmare un vuoto che sarebbe durato almeno 10 anni. Ancora oggi rappresenta una pietra miliare che continua a dare il benevenuto ai tanti visitatori che cercano informazioni sulla nostra isola.