La vegetazione tipica del Parco � quella mediterranea, caratterizzata prevalentemente da formazioni di sclerofille (piante legnose sempreverdi con foglie coriacee) che danno luogo a boschi, macchie e garighe di diverso tipo in funzione delle differenti condizioni ecologiche (clima, suoli, etc.).
Le formazioni pi� mature (climaciche) sono rappresentate da boschi di Quercus ilex L. (leccio - vedi foto) e di Quercus suber L. (sughera), che ricoprono oltre il 40 % dellintera superficie del parco. Per degradazione di tali comunit�, provocate da tagli o incendi, si possono avere delle macchie a Erica arborea L. (erica arborea) e Arbutus unedo L. (corbezzolo), a Calicotome villosa (Poiret) Link (sparzio villoso) o a Cistus monspeliensis L. (cisto di Montpellier). Nelle zone pi� basse e calde le macchie sono tendenzialmente dominate da specie pi� termofile (che amano il caldo) quali Juniperus turbinata Guss. (ginepro fenicio), Pistacia lentiscus L. (lentisco), Myrtus communis L. (mirto) e Euphorbia dendroides L. (euforbia arborescente).
Le garighe rappresentano stadi della vegetazione ancora meno evoluti e sono solitamente dominate da Lavandula stoechas L. (lavanda selvatica), Helichrysum italicum (Roth) Don ssp. microphyllum (Willd.) Nyman (elicriso) e diverse specie di cisti. Le pareti rocciose appaiono solitamente colonizzate da piante casmofitiche (specie che crescono nelle fessure delle rocce) quali il Phagnalon saxatile (L.) Cass. (scuderi angustifoglio), la Psoralea morisiana Pign. et Metlesics (trifoglio di Moris) e diverse specie di Sedum sp. Gli alvei dei torrenti generalmente sono coperti da una boscaglia intricatissima dominata dal Nerium oleander L. (oleandro) e dal Rubus gr. ulmifolius Schott (rovo). Nelle zone pi� basse dove la falda freatica tende a porsi in superficie ed i corsi dacqua sono perci� pi� costanti, si possono trovare boschi ripariali di Alnus glutinosa (L.) Gaertner (ontano) e boscaglie a Salix purpurea L. (salice rosso). |
Isola
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